Guidebook for Arzachena

La Sardegna offre il migliore connubio tra clima e ambiente, paesaggio e storia, folklore e novità, come può essere la pratica dello Yoga. Vivere in questo ambiente, significa armonizzare la campagna, il mare, la gastronomia e le antiche tradizioni di una Terra straordinaria. Ed aggiungervi- vista la notevole bravura di nuove ed intraprendenti persone- tutto il nuovo che gira per il mondo e che non lascia mai assolutamente la Sardegna. Come- per esempio- le discipline orientali, come lo Yoga, che non è una religione, né uno sport, né un contorsionismo, perciò è praticabile da tutti. Lo yoga è, semplicemente, una disciplina per il corpo, la mente e l’anima che serve a farci vivere meglio. Per dargli vita sul serio, ha bisogno di piccoli paesaggi come CANNIGIONE(una frazione del Comune di ARZACHENA (SS),che stupisce per le sue dolci colline dove ampie distese verdi disegnano un territorio di rara bellezza, una tela d’autore che profuma del corbezzolo, del mirto e dei vigneti. Qua e là rustici e deliziosi stazzi, un tempo cascinali di allargate famiglie, ed antiche dimore di pastori in granito e ginepro, sono piccoli tocchi di pennello che impreziosiscono questo angolo di Sardegna, come una preziosa opera d’arte che la natura e la mano dell’uomo hanno saputo concepire. Lo stazzo è da sempre fulcro della vita rurale, pastorale e agricola di questa zona, è un edificio molto semplice di forma rettangolare, costituito da blocchi di granito, qui molto diffuso, all’interno strutturato su uno o due ambienti. Esso sorge sempre al centro di ettari di uliveti secolari o lussureggianti vigneti. In uno di questi ambienti, ha trovato la sua casa del cuore, per insegnare le tecniche yoga, Cristina Benefico. Casa che si chiama Sweet Home Yoga Retreat( Cannigione ). Come mai una ragazza, bella intelligente, giramondo come è Cristina, si è decisa a fermarsi in Sardegna? Già, ma non tutti dimenticano che il richiamo della terra è più forte di qualunque altro. Cristina l’ha sentito e desidera portare proprio qui lo yoga, quel complesso di tecniche ascetiche, comuni sia a varie forme di induismo, sia al buddismo, con le quali si cerca di attuare l’emancipazione dell’individuo: lo yoga è, semplicemente, una disciplina per il corpo, la mente e l’anima che serve a farci vivere meglio. Cristina è oltremodo convinta, che si possa e si debba aiutare l’uomo nella guarigione e nell’evoluzione della sua coscienza solo considerandolo nella sua totalità e stimolando in modo naturale – attraverso la preghiera, la meditazione.

Già, che cosa è lo Yoga?

Lo yoga è, semplicemente, una disciplina per il corpo, la mente e l’anima che serve a farci vivere meglio. Certo, lo yoga è anche molto altro… ci sono millenni di tradizioni, migliaia di libri su cui studiare, decine di modi diversi di praticarlo, ci sono cose da sapere e regole da rispettare. Ma se guardiamo al vero significato dello yoga, al motivo per il quale la società occidentale, notoriamente restia ad accettare e comprendere le discipline orientali, si sia aperta in maniera così profonda nei confronti dello yoga, fino a farlo diventare parte integrante della vita quotidiana e dell’attività sportiva, è proprio perché lo yoga non è altro che un bellissimo “strumento” che abbiamo a nostra disposizione per migliorare la nostra qualità di vita. Lo yoga è una filosofia di vita nata in India più di duemila anni fa. Da allora molte cose sono cambiate, nuovi stili sono stati creati e nuovi insegnamenti sono stati tramandati, ma lo scopo dello yoga, il suo fine ultimo, non è mai cambiato, ovvero: guidarci alla ricerca dell’equilibrio fra corpo, mente, e spirito. Lo yoga è molto probabilmente una delle più straordinarie scienze spirituali che l’umanità abbia mai conosciuto, un distillato di saggezza proveniente da una miriade di saggi esistiti nel corso delle epoche, la cui eredità è in continuo accrescimento, mossa del forte desiderio spirituale dell’umanità che viene adattato alle particolari esigenze di ogni epoca e di ogni persona.